Le notti non finiscono all’alba nella via, le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia
e poi mi trovo a scrivere chilometri di lettere sperando di vederti ancora qui.
Inutile parlare sai, non capiresti mai seguirti fino all’alba e poi vedere dove vai,
mi sento un po’ bambino ma lo so con te non finirà il sogno di sentirsi dentro a un film.
* E poi all’improvviso sei arrivata tu, non so chi l’ha deciso, m’hai preso sempre più
una quotidiana guerra con la razionalità ma va bene purché serva per farmi uscire.
** Come mai, ma chi sarai per fare questo a me,
notti intere ad aspettarti ad aspettare te.
Dimmi come mai, ma chi sarai per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un sì.
Gli amici se sapessero che sono proprio io,
pensare che credevano che fossi quasi un Dio
perché non mi fermavo mai, nessuna storia inutile uccidersi d’amore ma per chi?
( * , ** )